I Campi Flegrei sono una vasta area vulcanica situata a ridosso del Golfo di Pozzuoli, a Nord-Ovest della città di Napoli. La zona non è contraddistinta da un classico vulcano conico, bensì da una caldera, o depressione, di circa 125.000 metri quadrati.
L’ultima eruzione, di cui esistono delle testimonianze scritte, risale al 29 settembre 1538. Successivamente l’area ha continuato la sua attività vulcanica, sebbene non si siano più verificate eruzioni. Si tratta quindi di una caldera in stato di quiescenza, ovvero che non erutta da tempo, ma che manifesta fenomeni di vulcanismo secondario: solfatare (emissioni di composti gassosi dello zolfo), fumarole (emissioni di vapore acqueo), mofete, (esalazioni di CO2), piccole eruzioni di argilla dovute alle emissioni di gas, fenomeno noto anche come “piccoli vulcani di fango”.
Terremoti a Pozzuoli e Napoli
Attualmente nella zona si verificano numerose scosse di terremoto, specialmente nell’area compresa tra Pozzuoli e Napoli. L’ ipocentro poco profondo (dai 4 km fino ai 100 metri di profondità dalla superficie), pertanto i terremoti vengono avvertiti dalla popolazione. Tra la Primavera e l’Estate 2023 le scosse di terremoto sono arrivate ad essere frequenti (206 solo nel mese di Luglio 2023). L’INGV ne ha registrato numeri anche superiori a 100 nell’arco di poche ore.
Campi Flegrei – Rischio eruzione, è allerta Gialla

Il monitoraggio dei Campi Flegrei è costante: l’INGV mantiene alta l’attenzione ed ha stimato l’allerta Gialla. Tuttavia al momento, secondo gli esperti, il rischio di eruzione sembrerebbe essere relativamente basso. Il terreno si è innalzato di circa 1 km per via dei gas del sottosuolo, ma questo fenomeno è da ritenersi in linea con l’attività vulcanica della zona e ad oggi non rappresenta una situazione di allarme.
Ciò nonostante viene ritenuto opportuno intensificare i controlli, al fine di poter rilevare l’eventuale risalita di magma dagli strati più profondi del sottosuolo alla superficie. In questo modo potrebbe essere possibile identificare in anticipo una imminente eruzione. Al momento non è stato emesso alcun bollettino circa la risalita magmatica, pertanto si ritiene che questo fenomeno non si sia verificato.
Piano d’Evacuazione – Zona Rossa
E’ già stato realizzato un nuovo piano di evacuazione, il quale permetterà alla popolazione locale di evacuare la zona rossa non appena dovesse essere emesso un bollettino di allarme. La Regione Campania, in collaborazione con le forze dell’ordine e la Protezione Civile, ha pianificato ogni fase dello spostamento della popolazione verso altre province italiane.
La Zona Rossa è costituita dalle zone Ovest di Napoli e dai seguenti comuni:
Pozzuoli
Quarto
Bacoli
Monte di Procida
Giugliano in Campania
Tutti i dettagli sul piano di evacuazione sono disponibili sul sito della Protezione Civile.
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Credit Immagine in evidenza: Repubblica.it